Personal Computer

La scheda madre
Schema a blocchi
Unità centrale
Gli Slot
La Memoria RAM
La CPU
La memoria ROM
Il disco fisso
Floppy disk
Il Modem
Il lettore CD-ROM
Elaborazione dati
Periferiche di input
Periferiche di output
Il Software

Elaborazione Dati

Il processore è disegnato in modo tale da eseguire una sequenza di istruzioni che sono contenute nella memoria e direttamente connesse con la CPU. La memoria non è altro che una unità in grado di contenere una lista di numeri. La CPU effettua degli spostamenti da un posto ad un altro di questi numeri. La macchina è in grado di trovare i numeri in quanto questi possiedono un indirizzo. Il primo nel "magazzino" è l'indirizzo 0, il secondo è l'indirizzo 1. Immaginiamo di avere otto interruttori che possono essere accesi o spenti. In questo caso noi possiamo avere 256 combinazioni.

Il processore dispone al suo interno di un numero limitato di locazioni di memoria chiamate registri AH, AL, BX etc. La funzione della CPU è quella di copiare un numero dalla memoria e spostarlo nel registro e dal registro trasferirlo in memoria. Come si è visto un programma non è altro che la sequenza di istruzioni eseguite dal processore.

Le istruzioni sono composte da parole, in effetti la CPU comprende unicamente il linguaggio dei numeri chiamato codice macchina. Immaginiamo di volere sommare due numeri 2 e 3. In codice macchina questa operazione diventa

180 2
176 3
2 224
180

Il numero viene riconosciuto dalla CPU come istruzione di copiare il numero 2 nel registro AH; il 176 indica di copiare il numero nel registro AL. L'istruzione 2 224 indica di mettere insieme il contenuto del registro AH con quello del registro AL e di mettere poi il risultato in AH. Nella RAM queste istruzioni vengono eseguite in successione. Vi sono molti tipi di memoria; ma le due principali categorie sono: RAM (Random Access Memory) e ROM (Read Only Memory).