I
FORI ROMANI
Anche
noi abbiamo camminato tra queste rovine come altri uomini circa 2500 anni
fa. Qui la gente veniva per fare la spesa al mercato, per depositare i
soldi in banca. Gli uomini si recavano al Senato e sentivano i comizi.
Rivolgevano le loro preghiere agli Dei “VADO AL FORO”, probabilmente,
dicevano così. Qui ha camminato Giulio Cesare, qui ha fatto sentire le
sue parole Cicerone …. Queste rovine testimoniano una storia grande e
gloriosa.
TEMPIO DI VESTA
E stato fondato in epoca regia, aveva pianta circolare e riproduceva la
primitiva capanna.
Quanto resta del tempio risale al secondo sec. (d.C.)
FORO DI CESARE
Fu iniziato nel 54A.C. da Giulio Cesare e terminato, dopo la sua morte, da
Ottaviano Augusto.
ARCO DI AUGUSTO
Fu eretto inseguito alla vittoria di Anzio.
Nel 19 (a.C.) dopo il recupero delle insegne dei Parti vennero aggiunti
due fornici laterali. Nei pannelli interni di questi fornici erano applicati i Fasti
Consolari vale a dire le liste dei Consoli e dei Trionfatori.
FORO DI AUGUSTO
Con questo Foro, Augusto intendeva ampliare le aree del Foro Romano e del
Foro di Cesare ormai sovraffollato, e creare nuovo spazio per le
moltitudini, di ogni razza e colore, che da tutte le parti del mondo
romano affluivano al cuore pulsante dell’Impero.
BASILICA DI MASSENZIO
Richiama alla mente l’interno della cupola di SAN PIETRO.
FORI IMPERIALI
Fu Giulio Cesare a inaugurare la costruzione dei fori al di fuori dei Fori
Romani . Gli imperatori che gli succedettero seguirono le sue orme e nel
giro di un secolo vennero aperti i fori, oggi convenzionalmente indicati
come Imperiali cioè vaste piazze monumentali circondate da edifici
pubblici e racchiudenti al centro una basilica.
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