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La  settimana del circo

Come due anni fa ci hanno riproposto sei giorni di “Coordinazione,  Equilibrio e Movimento ” e noi senza neanche pensarci due volte abbiamo accettato. Nei sei giorni che compongono una settimana di scuola, e delle tante settimane di scuola che abbiamo trascorso sui duri banchi (e credetemi, ne abbiamo passate parecchie!) ce ne è stata una in particolare che è nostro compito narrarvi.

 

 Trattasi di una settimana basata su un progetto scolastico “Coordinazione, Equilibrio e Movimento”, in poche parole “Circo”. L’istruttore era un allampanato ed eccentrico homo sapiens sapiens, di nome Josef Marmsoler, che ci ha guidati spiritualmente e praticamente, in quanto nostro mentore, nel corso di questo progetto. Il fine di questa settimana di lavoro è stato di ottenere uno spettacolo da rappresentare ai nostri genitori nella palestra della scuola. Abbiamo iniziato con esercizi semplici per poi passare a quelli più complessi. C’è stato chi ha saltato la corda su un asse in bilico, chi ha fatto esercizi sul trapezio e chi ha eseguito (tastiera, chitarre e contrabbasso) l’accompagnamento.

   

Durante la settimana oltre agli esercizi, alcuni di noi hanno preparato dei cartelloni d’invito per i genitori e dei manifesti. Prima di iniziare lo spettacolo con le esibizioni della prima e della seconda classe, abbiamo regalato al nostro pubblico un bel saluto in diverse lingue,  (arabo, francese, pachistano, russo, infine italiano e… pugliese). Lo spettacolo è piaciuto molto ai genitori, che alla fine hanno tentato di fare i nostri stessi esercizi.  Hanno trovato difficoltà soprattutto nel trapezio, anche se si sono divertiti.

         

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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