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IL MIO MOTORINO
Bene, anche questa settimana è giunta l'ora della cronaca e anche
questa settimana ho trovato qualcosa da scrivere: il tema di oggi si baserà
su qualcosa di molto semplice, il mio motorino.
Con i miei genitori, ero rimasto d'accordo che, se fossi uscito con OTTIMO
dalle "Marcelline", mi avrebbero comprato lo scooter, e se non fosse
stato per la profe di tecnica-artistica e per i suoi due "sufficienti"
nel primo quadrimestre (che poi sono diventati due "distinti"),
con OTTIMO ci sarei uscito tranquillamente, ma il destino infame ha voluto
punirmi infliggendomi un voto in meno di quello che volevo; nonostante tutto
però mi sono goduto l'estate, minuto per minuto, perché quando
c'è stato quel mese di brutto tempo quando non si poteva uscire, io
lavoravo come parrucchiere nel negozio di mia madre: vita molto dura e faticosa,
anche se mi ha riservato molte soddisfazioni, come una cospicua mancia (350.000£),
un altrettanto soddisfacente stipendio (500.0000£) e, senza nessuna
richiesta o supplica, i miei bravissimi genitori mi hanno proposto il motorino!!
Come rinunciare?
È stato incredibile perché ero al lido di Bolzano e quando sono
tornato a casa, non ho fatto in tempo ad entrare che mi hanno "rapito"
e mi hanno portato al negozio di "cicli & motocicli": ho scelto
il PHANTOM F-12 DIGITALE RAFFREDDATO A LIQUIDO, il mio scooter preferito,
bramato da anni e per poco non riuscivo ad accaparrarmi il casco di Valentino
Rossi, quello con il sole e la luna, ma non si può avere tutto dalla
vita.
Comunque, lo stesso destino nefasto della terza media ha colpito di nuovo
perché il motorino è arrivato esattamente il 3 agosto, precisamente
un mese prima del mio quattordicesimo anno di vita; quindi, i miei unici "giretti"
avvenivano nel garage e, per completare la mia dose di fortuna, il 3 settembre
sono stato male e non ho potuto inaugurarlo andando alla prima partita di
campionato di calcio della stagione: poco male!! Il giorno dopo, insieme al
mio papà, sono andato a fare un giro lunghissimo per provare quel gioiellino
e poi, rendo grazie a DIO per questo, ho avuto il permesso finale per andare
in giro con i miei amici; il motorino mi serviva per stare al tempo con gli
altri perché ero l'unico ad andare al campetto in "graziella"
mentre loro erano "motorizzati"; adesso il motorino è diventato
essenziale per gli spostamenti perché è più veloce e
molto più comodo dell'autobus ed è diventato un punto debole
perché ogni castigo corrisponde al sequestro del motorino e significa
un allungamento di tempi e uno stress poderoso perché bisogna calcolare
tutto prima di muoversi con l'autobus. Quando devo andare a scuola per il
Campus o per altre cose che iniziano alle 14:30, devo compiere uno sforzo
disumano per mangiare con calma perché devo prendere il bus delle ore
13:05 e poi, non posso finire di guardare "Dragon-Ball" per prendere
un altro autobus alle 14:10, e tutto questo senza il motorino: ora, dopo un
periodo di astinenza, sono riuscito a riaverlo e quindi riesco a fare tutto
con calma; l'unico disagio è di andare in garage (che ed è abbastanza
lontano) per prenderlo, ma fa lo stesso, questa è solo una piccolezza.
Adesso che ne sono tornato in possesso, ogni spostamento è più
facile e più veloce e devo assicurare che il motorino è il mezzo
motorizzato più comodo perché passa dappertutto e non è
lento negli spostamenti come l'autobus ed è per questo che per molti
anni l'ho richiesto, perché conoscevo la sua utilità e poi,
diciamolo, i motorini sono anche belli oltre che comodi. Quindi, viva gli
scooter, soprattutto il mio.