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COSTRUISCO... PER CRESCERE

Conclusioni

Come era prevedibile  il progetto si è svolto per tutto l'arco dell'anno e qualcosa ha dovuto essere modificato. Dopo un così lungo e diversificato impegno possiamo fare le nostre osservazioni:
-innanzitutto abbiamo spesso toccato con mano la fatica, le grandi difficoltà ad es. affrontate dall'uomo primitivo per costruire  oggetti d'uso comune, armi, filati, tessuti
vestiario. Anche Otzi, che siamo andati a conoscere al Museo archeologico di Bolzano, usava la selce, come abbiamo fatto noi per costruire un copricapo e una borsa di pelle di capra, ma sicuramente era molto più abile e più veloce nel maneggiarla!
-abbiamo così constatato che  oggetti che per noi oggi sono già "pronti all'uso", senza bisogno di nessun sforzo da parte nostra, ad es. pentole, recipienti, coltelli, stoffe e via dicendo, hanno richiesto ai nostri antenati  secoli di fatiche e di lenti progressi.
-abbiamo imparato che per realizzare qualsiasi cosa, se ci si tiene al risultato e al minor spreco di materiale, occorre una corretta progettazione ed anche una buona collaborazione.
- abbiamo constatato che l'uomo è un essere capace di progettare in base ai bisogni, ma soprattutto capace di trovare diverse possibilità di soluzione (vedi le diverse tecniche per la costruzione dei vasi) ad uno stesso problema.
-abbiamo imparato a conoscere e a maneggiare semplici strumenti, migliorando la nostra manualità e alla fine le nostre capacità.
-non ci è stato possibile realizzare, durante l'anno, la collaborazione con l'APA, come previsto (per problemi dell'associazione), ma ci è stata offerta l'opportunità di presenziare ai Campionati provinciali dell'Artigianato svoltisi a Bolzano: è stata una grande occasione per conoscere la realtà artigianale locale, l'importanza che essa ha nel tessuto economico della Provincia e le opportunità di lavoro che vengono offerte a noi giovani.
-costruire alcuni giochi e alcuni strumenti musicali ci ha fatto capire, primo che il giocare e il produrre e ascoltare musica sono bisogni propri dell'uomo da sempre anche se a noi poteva sembrare che tali bisogni fossero caratteristici solo di noi giovani, e in secondo luogo che è veramente molto più soddisfacente creare con le proprie mani ciò di cui si ha bisogno piuttosto che trovarlo già fatto: se ne diventa proprietari a tutti gli effetti e quindi pienamente responsabili!

Anno scolastico 2000/01

Scuola media "A. Manzoni"
via Dante 37    Bressanone

classe I A