I vari tipi di contratto

Per contratti tipici s'intendono i contratti corrispondenti a tipi previsti dal codice, per nominati invece, contratti nominati dal codice. Il contratto è atipico quando è regolato soltanto dalle disposizioni generali. Si dicono plurilaterali quei contratti caratterizzati dalla presenza di più di due parti in cui le prestazioni di ciascuna sono dirette al conseguimento di uno scopo comune. Sono detti a prestazioni corrispettive o sinallagmatici, dal greco sinallagma, quei contratti in cui è imposto un sacrificio patrimoniale a carico di entrambi le parti. A questi si contrappongono i contratti con obbligazioni a carico di una sola parte (unilaterali). Con riguardo alla forma i contratti si distinguono in contratti a forma libera e a forma vincolata, a seconda che per la loro validità sia richiesta o meno il rispetto di determinate norme. Con riferimento agli effetti si distinguono i contratti ad effetti obbligatori che producono la nascita delle obbligazioni e contratti ad effetti reali. I contratti consensuali sono quelli che si perfezionano sulla base del semplice scambio dei consensi. I contratti si dicono ad esecuzione istantanea, periodica o differita quando si riferiscono alla durata dell'efficacia nel tempo. I contratti possono essere inoltre a titolo oneroso o gratuito. Altri contratti sono detti aleatori o commutativi.

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